"L’acqua giungeva a Roma su una successione di archi di trionfo": con queste parole Johann Wolfgang von Goethe descriveva l’imponenza degli acquedotti romani che ancora si innalzavano fieri nella Capitale, toccati in modo marginale dal trascorrere dei secoli.

Sono opere colossali, di altissima ingegneria, che hanno attraversato centinaia di anni segnati da guerre, carestie e disastri naturali ma che ancora oggi, nonostante il trascorrere inesorabile del tempo, caratterizzano il paesaggio romano. Alcune parti di queste strutture sono in pieno centro, attraversate giornalmente da centinaia di abitanti ignari, altre fungono da muri per case moderne, altre ancora si alzano maestose nella campagna romana. Faremo un viaggio che attraversa secoli di storia, passeggiando tra gli antichi acquedotti ancora conservati e poco conosciuti. Vi spiegheremo come venivano realizzate e mantenute in funzione queste opere e vi racconteremo l’enorme valore che hanno sempre avuto nel tempo.